
Il Progetto di Restauro interessa i Saloni Monumentali (circa 250 mq) posti al Piano Primo del Palazzo. Si tratta di un edificio storico costruito nel 1400, proprietà della famiglia Capponi che ancora vi risiede.
ll Salone delle Armi, con un’altezza di 8,5 metri, presenta decorazioni e opere settecentesche, la Sala Rossa e la Sala Gialla prendono il nome dai colori dalle tappezzerie in seta di produzione Capponi.
Dalla Sala Rossa si accede ad una Cappella settecentesca, ancora oggi consacrata e ad uso privato della famiglia, sul cui altare è collocata una Madonna opera del Pontormo.
L’intervento nasce dall’esigenza di restaurare i Saloni Monumentali ed i vari ambienti al Piano Primo e di dotarli degli impianti necessari.
L’approccio progettuale parte dal restauro dell’esistente riportandolo ad uno stato conservativo rispettoso del complesso apparato architettonico ed allo stesso tempo dalla realizzazione non invasiva delle dotazioni impiantistiche necessarie.
Gli ambienti presentano alcuni vincoli, i pavimenti in cotto, decorazioni a parete in seta e finti marmi policromi, i soffitti lignei decorati.
La scelta progettuale ha previsto il passaggio di tutte le dotazioni impiantistiche attraverso una traccia perimetrale dei pavimenti. Gli interruttori e prese elettriche sono state collocate all’interno di totem metallici dall’aspetto geometrico e minimale staccati dai paramenti murari.
Gli stessi fancoil sono stati rivestiti con carter metallici coordinati con i totem metallici.
Tali dotazioni impiantistiche, riconoscibili come intervento contemporaneo , si inseriscono nel contesto in maniera non invasiva. I restauri hanno interessato tutti i pavimenti ed i soffitti decorati e tutti i rivestimenti a parete.







